Come realizzare un giardino acquatico Indoor

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Cerchi un nuovo modo per esporre le tue piante in casa? Coltivare le piante in acqua è un progetto divertente ed economico, ideale sia per i principianti che per i giardinieri esperti. Inoltre è uno dei modi più semplici per coltivare le piante in casa – non dovrai mai preoccuparti di innaffiare eccessivamente o troppo poco le tue piante!

Ci sono tre tipi principali di piante acquatiche che puoi usare. Questi includono:

  • Vere e proprie piante acquatiche (piante sommerse): L’intera pianta, comprese le radici e il fogliame, sono completamente sommerse in acqua.
  • Semi-acquatica (piante emergenti): Le radici di queste piante crescono nell’acqua mentre il loro fogliame si estende sopra la superficie dell’acqua.
  • Piante galleggianti: Queste piante vivono sulla superficie dell’acqua e sono considerate “galleggianti libere”. I loro sistemi radicali sono piccoli e poco profondi.

A seconda di come vuoi che sia il tuo giardino acquatico, tutti e tre questi tipi di piante acquatiche possono essere utilizzati con successo per creare un giardino acquatico indoor.

Una volta creati, i giardini acquatici interni richiedono poca manutenzione continua. La pulizia semi-regolare e i cambi d’acqua garantiranno che i contenitori rimangano puliti e privi di detriti, ma per il resto, questi ambienti acquatici rimangono abbastanza autosufficienti.

Impara a creare un giardino acquatico indoor in sei semplici passi.

Cosa ti serve

Materiali

  • Contenitore in vetro trasparente
  • Rocce e ciottoli
  • Piante
  • Cibo per piante acquatiche
  • Acqua filtrata

Istruzioni

1. Scegliere le piante

Il tipo di piante che usi per il tuo giardino acquatico interno dipende principalmente da come vuoi che sia il tuo giardino acquatico. Popolare piante acquatiche vera e propria includono muschio java, java felce, Spada dell’Amazzonia, anarchica, e anubias. Se preferisci l’aspetto delle piante semi-acquatiche, molte piante d’appartamento diffuse possono facilmente adattarsi alla crescita delle loro radici in acqua.

Gli esempi includono pothos, filodendri, piante a punta di freccia, ‘dudes’ erranti, calle, piante di ragno, edera inglese e altro ancora! Tra le piante galleggianti più popolari ci sono l’anatra, la lattuga d’acqua, i giacinti d’acqua e la rana amazzonica.


2. Scegliere il contenitore

Qualsiasi tipo di contenitore di vetro a tenuta stagna funzionerà per un giardino acquatico interno. Sii creativo! Puoi usare barattoli e vasi che potresti avere già in giro, o andare al tuo negozio dell’usato locale per trovare contenitori di vetro a basso costo.

La dimensione e la forma del contenitore dipenderà dal tipo di giardino acquatico che speri di realizzare.

Se stai pensando di usare delle vere piante acquatiche, avrai bisogno di un contenitore che sia abbastanza grande da adattarsi all’intera pianta. In alternativa, se stai pensando di usare piante semi-acquatiche o galleggianti, avrai bisogno solo di un contenitore che si adatti alle radici/base della pianta.

3. Pulire le radici dai detriti/soda esistenti

Indipendentemente dal tipo di pianta che scegli per il tuo giardino acquatico, dovrai pulire a fondo le radici di eventuali detriti esistenti prima di creare il tuo giardino acquatico. Questo non solo aiuterà a mantenere l’acqua pulita, ma farà anche in modo che le radici possano raggiungere completamente l’acqua.

Prenditi del tempo e fai attenzione a non rompere molte radici.

Una volta rimossi i detriti o la terra dalle radici, tieni delicatamente le radici della pianta sotto l’acqua corrente per assicurarti che siano completamente pulite.

4. Posare la pianta nel contenitore

Una volta che la pianta è pronta è il momento di mettere insieme il giardino acquatico. Se si utilizzano piante galleggianti, questo passaggio può essere saltato in quanto si aggiunge acqua al contenitore prima di aggiungere le piante.

Se stai creando un giardino acquatico con vere piante acquatiche, dovrai usare rocce o ciottoli (le rocce dell’acquario sono una scelta ottima e poco costosa!) per appesantire la base della pianta nel contenitore.

Posiziona la pianta sul fondo del contenitore e aggiungi delicatamente le rocce fino a quando la base della pianta non è saldamente fissata. È importante che la parte superiore della pianta non sia completamente ricoperta di rocce, in quanto ciò ostacolerebbe la crescita delle radici.



5. Riempire il contenitore con acqua

Una volta che sei soddisfatto della tua disposizione, è il momento di aggiungere l’acqua al tuo giardino acquatico. Qui si dovrebbe usare acqua filtrata. Se usi l’acqua del rubinetto, lascia che l’acqua rimanga fuori tutta la notte, in modo che il cloro possa evaporare completamente. Assicurati che l’acqua sia a temperatura ambiente e non sia troppo calda o troppo fredda.

Se usi piante galleggianti, aggiungi l’acqua al tuo contenitore e poi sistema le piante nel contenitore a tuo piacimento.

Se usi piante acquatiche o semi-acquatiche, aggiungi l’acqua al contenitore dopo che le piante sono state aggiunte, in modo da non danneggiare la tua disposizione. Dirigi il flusso d’acqua da uno dei bordi interni del tuo contenitore in modo che l’acqua non cada direttamente sulle piante.

Se si utilizzano piante semi-acquatiche, è necessario posizionare le radici della pianta nel contenitore e tenere la pianta in posizione prima di aggiungere acqua. Puoi usare pietre e sassolini per tenere le radici in posizione, se lo desideri, oppure puoi lasciare che le radici crescano in tutto il contenitore. Dipende principalmente dall’aspetto che vuoi ottenere!

6. Aggiungi i Touches Decorativi (Opzionale)

Una volta che il tuo giardino acquatico è stato realizzato, è il momento di aggiungere qualche tocco decorativo! Rocce ornamentali, cristalli, statuette, decorazioni per l’acquario e molto altro ancora danno un tocco finale fantastico.


Conclusione

Una volta costruito il tuo giardino d’acqua indoor richiede poca cura continuativa. Posizionalo in un luogo che riceva luce chiara e indiretta per la maggior parte della giornata e che sia lontano da finestre o bocchette di ventilazione.

Le confezioni di cibo per piante acquatiche (disponibili nella maggior parte dei negozi di animali domestici) possono essere utilizzate per fornire il fertilizzante continuo al tuo giardino acquatico. Assicurati di leggere attentamente tutte le istruzioni della confezione prima di aggiungere qualcosa all’acqua.

Ogni paio di settimane sarà necessario cambiare l’acqua e dare al contenitore una rapida pulizia. Questo farà in modo che le alghe non si accumulino nel tempo – il che farà apparire l’acqua torbida e sporca. Prendeti del tempo per esaminare anche le radici della tua pianta e rimuovere eventuali pezzi morti o morenti.